Al momento di ritirare il referto delle proprie analisi, i valori che vediamo sul foglio sono il risultato del lavoro del tecnico di laboratorio biomedico. Si tratta di una figura professionale di grande importanza; ha la responsabilità non solo dell’esecuzione materiale delle analisi effettuate sui campioni che le varie strutture le inviano, ma anche della validazione dei risultati stessi. Benché coadiuvati da attrezzature sempre più all’avanguardia, sono uui tecnici di laboratorio ad avere l’ultima parola sul risultato delle analisi e, per tale motivo, il loro lavoro sta acquisendo un’importanza sempre maggiore negli ultimi anni. Vediamo in che consiste questo lavoro.
Le responsabilità del tecnico di laboratorio biomedico
Nel momento in cui riceve i campioni da analizzare, il tecnico ha a disposizione diversi macchinari utili allo svolgimento dei vari tipi di analisi (sangue, urine, biopsie ecc.); proprio per questo motivo, è necessaria una preparazione tecnica adeguata che gli consenta di saper utilizzare qualsiasi tipo di strumentazione. Allo stesso modo, il tecnico di laboratorio biomedico deve restare aggiornato sul funzionamento di eventuali nuovi macchinari che utilizzano le tecnologie in quel momento più recenti. Il continuo studio e la costante ricerca, quindi, sono caratteristiche fondamentali alla base del suo lavoro. Naturalmente, lo sono altrettanto i risultati che restituisce, che devono passare attraverso diverse prove per stabilire la certezza quasi assoluta dei valori che poi andranno comunicati al clinico e, successivamente, al paziente. Tale lavoro richiede il mantenimento di livelli di concentrazione costantemente alti e di una grande precisione nell’utilizzo delle apparecchiature.
Come si svolge il lavoro
Il tecnico di laboratorio biomedico non è la stessa persona che effettua le analisi sui pazienti o sui campioni. Si tratta di una figura professionale che quasi mai lavora a contatto con il pubblico ma che trascorre la maggior parte della giornata lavorativa all’interno del laboratorio di analisi. Questo può essere una struttura privata all’interno di una clinica o una struttura che accoglie campioni da più cliniche o strutture ospedaliere diverse. Ogni campione va processato in un modo diverso; molti di essi possono aver bisogno di un reagente per restituire il risultato corretto, altri, invece, necessitano dell’utilizzo di macchinari complessi. Il tecnico deve conoscere ognuna di queste tecniche e saperle applicare in base al campione che sta analizzando in quel momento.
Le principali problematiche del lavoro di tecnico di laboratorio biomedico
Come tutte le figure impegnate nel settore sanitario, anche il tecnico di laboratorio biomedico ha vissuto un momento di intenso lavoro durante il periodo pandemico. L’esigenza di dover processare un largo numero di campioni in un tempo molto ristretto ha costretto molti tecnici a turni di lavoro straordinari; questo ha messo a dura prova la tranquillità di una figura che, normalmente, dovrebbe mantenere sempre una concentrazione adeguata per evitare di restituire risultati sbagliati. Al di là di tale periodo, però, questo lavoro può avere momenti di intensa attività lavorativa che possono portare a un aumento dei livelli di stress e di agitazione.