Elastina e collagene: le proteine strutturali della nostra pelle

La pelle, il nostro organo più esteso, è composta da una complessa rete di proteine che ne garantiscono elasticità, compattezza e resistenza nel tempo. Tra queste, due delle più importanti sono l’elastina e il collagene. Queste proteine strutturali lavorano in sinergia per mantenere la pelle giovane e tonica, ma con il passare degli anni la loro produzione naturale rallenta, portando a cambiamenti visibili come rughe, perdita di tono e lassità cutanea. Per mantenere una pelle sana e dall’aspetto giovane, è fondamentale comprendere il ruolo di elastina e collagene e come supportare il loro mantenimento.

Che cos’è l’elastina

L’elastina è una proteina altamente elastica che si trova nei tessuti connettivi del corpo. La sua funzione principale è quella di fornire elasticità alla pelle, permettendole di tornare alla sua forma originaria dopo essere stata allungata o compressa.

L’elastina è particolarmente presente in aree del corpo soggette a movimenti continui, come il viso, il collo e il décolleté. La produzione di elastina avviene principalmente durante l’infanzia e l’adolescenza, ed è proprio grazie a questa proteina che la pelle giovane appare morbida e compatta, in grado di mantenere la sua forma dopo essere stata distesa o contratta.

Quali sono le funzioni dell’elastina

L’elastina svolge un ruolo fondamentale nel mantenere la pelle elastica e resistente. La sua capacità di allungarsi e ritornare alla forma originaria è essenziale per prevenire la formazione di rughe profonde e pieghe cutanee. Non solo è responsabile dell’elasticità della pelle, ma contribuisce anche al suo tono e alla sua capacità di ripararsi dopo uno stiramento o una lesione.

Oltre alla pelle, l’elastina è presente anche nei vasi sanguigni, nei polmoni e nei legamenti, dove svolge un’azione simile, garantendo che questi tessuti possano espandersi e contrarsi senza subire danni.

Segni della riduzione dell’elastina

Con il passare del tempo, la produzione di elastina diminuisce drasticamente, rendendo la pelle meno elastica e più soggetta alla formazione di rughe e cedimenti. Uno dei primi segni visibili della riduzione dell’elastina è la perdita di tonicità della pelle, che appare meno compatta e più soggetta alla gravità.

Le aree più colpite sono solitamente il viso e il collo, dove la pelle può iniziare a cedere o formare pieghe. Anche le rughe intorno agli occhi e alla bocca possono diventare più pronunciate con la diminuzione dell’elastina, poiché la pelle perde la sua capacità di “rimbalzare” dopo i movimenti ripetuti.

Che cos’è il collagene

Il collagene è la proteina più abbondante nel corpo umano e costituisce la struttura principale della pelle. È una proteina fibrosa che fornisce resistenza e compattezza, mantenendo la pelle soda e levigata. Il collagene è fondamentale per la salute della pelle, poiché sostiene la sua struttura e la protegge dai danni provocati dall’ambiente esterno, come l’esposizione ai raggi UV o agli agenti inquinanti. La produzione di collagene, come quella dell’elastina, inizia a diminuire gradualmente dopo i 25 anni, contribuendo alla comparsa dei primi segni di invecchiamento.

Quali sono le funzioni del collagene

Il collagene agisce come una sorta di “impalcatura” per la pelle, fornendole sostegno e compattezza. Mantiene l’integrità della matrice extracellulare, il che significa che aiuta la pelle a mantenere la sua struttura liscia e uniforme. Inoltre, favorisce la rigenerazione cellulare e contribuisce alla cicatrizzazione delle ferite, facilitando il processo di riparazione della pelle. Grazie alla sua capacità di trattenere l’acqua, il collagene mantiene anche la pelle idratata, rendendola più luminosa e fresca. Senza una quantità sufficiente di collagene, la pelle diventa più sottile, meno elastica e più vulnerabile alle rughe e ai danni esterni.

Segni del decadimento del collagene

Il declino del collagene è uno dei principali fattori che contribuiscono all’invecchiamento della pelle. Quando la produzione di collagene rallenta, la pelle perde gradualmente la sua capacità di mantenersi soda e piena. Questo processo porta alla comparsa di linee sottili, rughe e rilassamento cutaneo, in particolare sul viso e sul collo. Il viso può apparire più scavato e meno definito, con rughe più profonde nelle zone di espressione come intorno alla bocca, agli occhi e sulla fronte. Inoltre, la pelle perde la sua naturale luminosità e morbidezza, apparendo più spenta e disidratata.

Falsi miti sull’azione antirughe del collagene

Uno dei miti più diffusi nel mondo della bellezza è che applicare collagene direttamente sulla pelle attraverso creme o sieri possa restituire la sua elasticità e ridurre visibilmente le rughe. Tuttavia, la realtà è che il collagene topico non può penetrare gli strati più profondi della pelle a causa della grandezza delle sue molecole. Sebbene prodotti con collagene possano temporaneamente idratare la pelle e migliorarne l’aspetto superficiale, non possono ripristinare i livelli di collagene nella matrice cutanea.

Un’altra credenza errata riguarda l’assunzione di integratori di collagene da bere o in polvere: molti pensano che prendere collagene per via orale si traduca automaticamente in un incremento di collagene nella pelle. Anche in questo caso, il collagene assunto viene prima scomposto in aminoacidi durante la digestione e solo successivamente utilizzato dall’organismo per le varie funzioni, che non necessariamente includono la rigenerazione della pelle. Tuttavia, è importante notare che un apporto adeguato di nutrienti essenziali, come vitamina C e proteine, può supportare la naturale produzione di collagene da parte del corpo.