Ci sono diversi laboratori e studi medici che stipulano convenzioni, che possono risultare vantaggiose sia per loro che per i pazienti. Ma che cosa sono, queste convenzioni? Come vengono stipulate?
Le convenzioni
Nel diritto, con “convenzioni” si intende un accordo tra due o più soggetti che regolano questioni di comune interesse. Nel caso di laboratori e studi medici, queste convenzioni, generalmente, avvengono con compagnia assicurative o, nel caso di prestazioni mediche, con il Servizio Sanitario Nazionale, che rendono più accessibili i costi ai paziente.
Gli obbiettivi di tale convenzione, tuttavia, sono diversi a seconda dell’ente o istituto che le richiede, e di conseguenza lo sono anche i criteri con cui si sceglie di stipularli. In un contratto di questo genere sono necessari anche delle clausole e stabilirne la durata.
Alcuni esempi
Si può capire meglio come funzionano le convenzioni, esaminando dei casi di alcuni laboratori. Ad esempio, il laboratorio Lepetit, situato a Roma, oltre a visite specialistiche ed ecografie, effettua diversi esami del sangue, e i pazienti che hanno un’assicurazione presso l’Unisalute, il RBM Salute, il Previmedical e la Fasdac, possono usufruire di sconti su visite ed analisi, in quanto anche il laboratorio è convenzionato con essi, e tali sconti ed agevolazioni sono maggiori per chi è donatore AVIS o appartiene alle Forze Armate o alle Forze dell’Ordine.
Un altro laboratorio di Roma che offre sconti sulle analisi è lo studio di analisi cliniche Pavese, che offre convenzioni dirette, con il Servizio Sanitario Nazionale, ed indirette. Queste ultime, riguardando i pazienti che lavorano con aziende che stipulano anch’esse convenzioni con la Fasi, la Groupama Assicurazioni, CRAL Ministero Giustizia, il Ministero dell’Ambiente, la CRAL ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e chi fa parte del personale dell’esercito italiano. Per tutto, vi è uno sconto del 20 % sulle prestazioni private.
Vi è poi, l’Artemia Lab, con varie sedi a Roma, che è convenzionata con diverse aziende, tra cui dei centri sportivi, ma anche banche, Poste Italiani, Ministeri, etc. Ma oltre a queste ultime, offre la possibilità di ricevere agevolazioni tramite una tessera personale, con sconti che vanno dal 10 al 20 %, a seconda delle prestazioni.
C’ da specificare che chi è convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, deve presentare un’impegnativa del medico che riporti i propri dati, il numero del libretto sanitario, l’eventuale diritto di esenzione identificato con un numero, il tipo di prestazioni richieste, la diagnosi o il sospetto diagnostico, la data che indica la validità della prescrizione, e il timbro e la firma del medico. Bisogna, però, assicurarsi che il laboratorio o lo studio a cui ci si rivolge siano convenzionati con l’SSN, dato che quelli privati non sempre lo sono.